Nov 09 2025

Ron a cena nella Tuscia: ha scelto Il Grottino di Viterbo

La Tuscia continua a confermarsi terra di charme e autenticità anche per i grandi nomi della musica italiana. La sera scorsa Ron ha scelto di cenare nel cuore del centro storico di Viterbo, al ristorante Il Grottino, una delle realtà più apprezzate per eleganza e atmosfera.

Nascosto tra le suggestive vie medievali della città, Il Grottino è un locale che racconta con semplicità e gusto l’anima di Viterbo: ambienti raccolti, luci soffuse e accoglienza curata, perfetti per chi cerca un’esperienza intima e autentica.

Un indirizzo che da anni conquista visitatori e appassionati con la sua proposta gastronomica legata al territorio e con un servizio attento che sa far sentire ogni ospite protagonista di un momento speciale.

Una scelta, quella di Ron, che conferma come la Tuscia resti un luogo capace di unire bellezza, tradizione e qualità, anche a tavola.

Ott 13 2025

Il BarBarano festeggia il suo primo compleanno con la nuova gestione di Patricia!

Patricia, una giovane imprenditrice che, con passione e un grande spirito innovativo, ha dato nuova vita a questo storico punto d’incontro nel cuore di Barbarano Romano.

Il locale, completamente rinnovato, propone pranzi veloci con tramezzini, panini e cornetti salati, ideali per una pausa gustosa e leggera.

Accogliente e luminoso, il BarBarano offre la possibilità di rilassarsi sia all’interno che nella piacevole veranda esterna, con tavoli all’aperto in uno dei luoghi più centrali del paese.

Perfetto per aperitivi con cocktail fantasiosi e un’ottima selezione di alcolici e analcolici, è ormai diventato un punto di riferimento a Barbarano Romano per chi desidera concedersi un momento di piacere in compagnia di amici o colleghi.

Molto apprezzato anche dagli escursionisti che attraversano le suggestive gole del Biedano, il BarBarano si distingue per il personale attento e qualificato e per l’atmosfera autentica che lo rende uno dei locali più interessanti della Tuscia da scoprire

Ott 05 2025

XO, 15 anni di gusto, amicizia e innovazione

XO, 15 anni di gusto, amicizia e innovazione

Le storie belle iniziano spesso con due amici e un sogno. Così è nata l’avventura di Francesco e Lucio, che quindici anni fa hanno deciso di dare vita a un luogo capace di trasformare ogni momento della giornata in un’esperienza da ricordare. Quel luogo si chiama XO Cocktail Bar, ed è diventato in poco tempo un punto di riferimento a Viterbo per chi cerca qualità, ricercatezza e convivialità.

Dal mattino con le colazioni artigianali, passando per una cucina espressa attenta alle esigenze di tutti, fino agli aperitivi con i ricchi taglieri classici o nelle versioni più creative, mexican, vegetarian, vegan, gluten free o senza lattosio, l’XO ha sempre avuto la capacità di rinnovarsi senza perdere la sua identità. E la sera, soprattutto nel fine settimana, il locale si accende con eventi e collaborazioni con le migliori case liquoristiche.

Un capitolo a parte merita la cucina messicana: XO è l’unico luogo a Viterbo dove si può vivere l’esperienza autentica dei tacos espressi, fino alla formula “all you can eat” pensata per i clienti più esigenti. Una proposta unica, che ha contribuito a rendere il bar ancora più dinamico e innovativo.

Dietro al bancone e tra i tavoli, però, c’è sempre qualcosa che non è cambiato: la filosofia di Francesco e Lucio. All’XO non ci sono semplici clienti, ci sono amici. Ed è proprio questa idea di accoglienza a rappresentare il segreto di un successo lungo 15 anni.

Il nome XO, preso in prestito dal mondo dei distillati pregiati, racconta già da sé la promessa di qualità superiore, gusto ricercato e professionalità. Una promessa che, giorno dopo giorno, il bar ha saputo mantenere e rilanciare con creatività e passione.

Oggi, mentre si festeggia questo importante traguardo, XO continua a guardare avanti: pronto a sorprendere, a rinnovarsi e a celebrare ogni momento con lo stesso entusiasmo con cui tutto è iniziato, 15 anni fa, grazie all’amicizia di due ragazzi e alla forza di un’idea.

Ott 02 2025

O’Sarracino premiato dal Gambero Rosso International

O’Sarracino premiato dal Gambero Rosso International

Un nuovo traguardo per O’Sarracino, che ha ricevuto ancora una volta l’importante riconoscimento del Gambero Rosso International. Un premio che non è solo un attestato di qualità, ma anche un segno di fiducia e di stima verso il lavoro portato avanti con passione e costanza.

“Ogni premio è per noi uno stimolo a migliorarci. Abbiamo fame, entusiasmo e una voglia continua di crescere”, racconta Mario di Dato. “Sappiamo bene che la penisola è ricca di colleghi che meritano questi riconoscimenti, e proprio per questo ci sentiamo ancora più orgogliosi che sia toccato di nuovo a noi.”

La soddisfazione non nasce solo dal prestigio del riconoscimento, ma soprattutto dalla filosofia che guida ogni giornata: offrire ai clienti il meglio possibile. “La nostra ambizione più grande resta questa: arrivare a sera stanchi, ma fieri di aver dato tutto. È questo il motore che ci spinge avanti.”

Un premio che celebra non solo la cucina, ma anche la dedizione e l’autenticità che da sempre contraddistinguono O’ Sarracino a Viterbo

Ott 01 2025

Karate per bambini al Paladino Palestre di Sutri: crescere forti, sicuri e con il sorriso

Il Paladino Palestre di Sutri apre le iscrizioni ai nuovi corsi di Karate dedicati ai bambini e ai ragazzi, un’attività che unisce sport, disciplina e divertimento.  Non si tratta solo di apprendere una tecnica, ma di un vero e proprio percorso di crescita personale.

Il Karate, infatti, aiuta i più piccoli a sviluppare fiducia in sé stessi, concentrazione e rispetto verso gli altri. Attraverso allenamenti calibrati per le diverse fasce d’età, i ragazzi migliorano equilibrio, coordinazione e postura, imparando allo stesso tempo a superare le difficoltà con un atteggiamento positivo e determinato.

Gli istruttori qualificati del Paladino Palestre guidano i gruppi in un ambiente sicuro e stimolante, con classi ridotte che permettono a ciascun bambino di ricevere l’attenzione necessaria. L’approccio unisce la serietà della disciplina a momenti di gioco e socialità, trasformando il Karate in una vera e propria “scuola di vita”.

Paladino Palestre – Sutri, Via XXIV Maggio 36
Info e iscrizioni: 389 4290932

Per i nuovi iscritti è prevista la possibilità di provare gratuitamente una lezione, così da scoprire dal vivo tutti i benefici di questa disciplina.

Il Karate non è solo uno sport: è un’esperienza che insegna ai bambini a crescere forti, sicuri e con il sorriso.

Set 25 2025

Viaggio in Messico al Green Pub con Quella Bottega

Pronti a partire per un viaggio unico, senza muovervi da Viterbo?

Il Green Pub apre le porte a un’esperienza indimenticabile con la prima tappa di Viaggio in Messico, la rassegna di degustazioni firmata Quella Bottega.

Lunedì 29 settembre 2025 alle ore 21:00, in Via San Pellegrino 6, sarà possibile scoprire quattro distillati che raccontano l’anima più autentica del Messico. Non semplici assaggi, ma un percorso in 4 tappe che condurrà i partecipanti tra storie, tradizioni e sapori di terre lontane.

Ogni ospite riceverà una scheda di degustazione per annotare sensazioni e impressioni: un piccolo strumento per trasformare la serata in un viaggio personale, fatto di gusto e memoria.

Quota di partecipazione: 35 € a persona

Info e prenotazioni: WhatsApp 328 1911034 (Kevin)

i posti sono limitati: meglio prenotare subito per assicurarsi un posto a tavola!

Lasciatevi guidare dall’atmosfera accogliente del Green Pub e dalla passione di Quella Bottega: sarà un’occasione unica per brindare insieme al Messico, nel cuore di Viterbo.

Set 22 2025

Passeggiate Civitoniche: tra artigiani e paesaggi dell’Agro Falisco

Due appuntamenti, un’unica grande esperienza di scoperta. Le «Passeggiate Civitoniche» hanno preso il via con due incontri che hanno portato cittadini e visitatori a conoscere da vicino le anime più autentiche di Civita Castellana: quella laboriosa degli artigiani e quella paesaggistica, che si esprime nei suggestivi scenari dell’Agro Falisco.

La prima passeggiata, svoltasi in mattinata, è stata dedicata agli artigiani: veri custodi di tradizioni manuali che, attraverso la creatività e la passione, continuano a tramandare un sapere antico. La seconda, invece, ha aperto lo sguardo verso l’ambiente naturale e i paesaggi circostanti, rivelando il legame profondo che da secoli unisce Civita Castellana al suo territorio.

È stata una giornata intensa, fatta di storie, incontri e bellezza, in cui i partecipanti hanno potuto riscoprire il valore della comunità e la ricchezza di un patrimonio culturale e ambientale che merita di essere conosciuto e custodito.

Il prossimo appuntamento, e ultimo della rassegna l, è in programma sabato 27 settembre alle ore 10:30, ancora una volta con focus sugli artigiani. Un’occasione per chiudere il percorso con un’immersione nei saperi manuali che rendono Civita Castellana unica.
La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la prenotazione: basta scrivere agli organizzatori per riservare il proprio posto.

L’iniziativa si svolge con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Civita Castellana ed è pensata per valorizzare il territorio, i suoi protagonisti e la sua identità.

Set 22 2025

Eccellenze della Tuscia: premio “Resistenza casearia” alla Fattoria Faraoni

A Bra, in occasione di Cheese – la più importante rassegna internazionale dedicata ai formaggi a latte crudo – Slow Food ha assegnato alla Fattoria Faraoni di Sutri il prestigioso riconoscimento “Resistenza casearia”.

Andrea Cippitelli e Silvia, titolari dell’azienda, hanno scelto di opporsi alla monocoltura del nocciolo che domina gran parte del territorio viterbese. Con il metodo del pascolo razionale hanno rigenerato i terreni, migliorato la biodiversità e restituito valore a prati e pascoli, allevando vacche, pecore e suini liberi di vivere all’aperto. Dal loro latte nascono formaggi naturali, espressione autentica di un’agricoltura rispettosa dell’ambiente e del benessere animale.

“Abbiamo deciso di resistere – ha spiegato Cippitelli – per garantire un futuro diverso alle nuove generazioni, offrendo un’alternativa sostenibile alla nocciola”.

 

Un esempio virtuoso che conferma come la Tuscia sappia custodire e innovare le proprie tradizioni, diventando modello di qualità e sostenibilità riconosciuto a livello internazionale.

Set 22 2025

Civita Castellana: una serata memorabile Loredana Bertè trionfa davanti a diecimila spettatori

Diecimila persone hanno gremito la piazza di Civita Castellana per festeggiare Loredana Bertè, che ha spento 75 candeline e celebrato i 50 anni di carriera proprio durante i festeggiamenti dei santi patroni Marciano e Giovanni.

Con la sua voce inconfondibile e l’energia di sempre, l’artista ha trasformato la serata in un grande rito collettivo. In scaletta i classici intramontabili – da Sei bellissima a Il mare d’inverno, da Non sono una signora a Dedicato – accanto ai successi più recenti come Cosa ti aspetti da me, Figlia di… e Non ti dico no.

Il concerto, parte del tour “50 da ribelle”, è stato un viaggio tra ricordi, suoni contemporanei e visioni future: una conferma di quanto la musica sia sempre stata la forza vitale di Bertè e il filo rosso della sua ribellione. Un evento che ha unito generazioni diverse, regalando a Civita Castellana una serata memorabile.

 

pf Stefano Marigliani clicca Qui per visualizzare le Foto del concerto 

 

Set 16 2025

Festival della Tuscia: la quarta stagione si apre con il violoncello di Kian Soltani

Il Festival della Tuscia inaugura la sua quarta stagione con un concerto che unisce la magia del cinema alla potenza evocativa del violoncello. Venerdì 19 settembre, sul palco del Teatro dell’Unione di Viterbo, sarà protagonista Kian Soltani, tra i violoncellisti più apprezzati della scena internazionale, affiancato da Roberto Mansueto e dai giovani talenti dell’Avos Cello Ensemble.

Il programma della serata è un vero e proprio viaggio musicale attraverso alcune delle colonne sonore più celebri degli ultimi decenni: dai ritmi avventurosi de I Pirati dei Caraibi all’epica de Il Signore degli Anelli, dalle atmosfere intense di Profumo: storia di un assassino fino al fascino misterioso de Il Codice Da Vinci. Melodie che hanno fatto sognare milioni di spettatori in sala cinematografica e che, in questa occasione, tornano a vivere sul palcoscenico con nuova forza e intensità.

L’apertura del festival si annuncia così come un’esperienza immersiva, in cui la musica diventa ponte tra immagini, emozioni e ricordi. Il violoncello, con la sua voce calda e profonda, saprà guidare il pubblico lungo un percorso che intreccia suggestioni sonore e visive, trasformando la leggerezza in emozione condivisa.

Con questo appuntamento prende avvio un nuovo capitolo del Festival della Tuscia, che ancora una volta si conferma capace di unire musica, arte e paesaggio in un’unica grande narrazione culturale.

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