Dic 03 2024

CIVITA CASTELLANA – Al via la VI rassegna del Portale d’Arte

La mostra verrà inaugurata sabato 14 dicembre alle ore 18:00 presso i locali delle ex Carcerette in via Vinciolino n 7.

Verranno esposte opere in ceramica, pittura, scultura e design con articoli della ceramica Olympia, la mostra organizzata dall’Associazione culturale Portale d’Arte e che vedra protagonisti 25 artisti e il loro talento, più la partecipazione degli alunni del liceo artistico Midossi è patrocinata dal Comune di Civita Castellana.

Saremo davvero lieti di accogliervi alla VI Rassegna del Portale dArte, commenta il presidente dell’ass. culturale Primavera Dominicis, ringraziamo vivamente l’Amministrazione Comunale di Civita Castellana e  vi aspettiamo sabato 14 dicembre alle ore 18.00 con aperitivo e declamazione poetica.

La mostra rimarrà aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 19:30.

 

 

Dic 03 2024

Tornano i caratteristici mercatini di Natale a Soriano nel Cimino

Tornano i caratteristici mercatini di Natale a piazzale Belvedere a Soriano nel Cimino.
Artigianato, musica, prodotti tipici e animazione per bambini: i tanto attesi mercatini di Natale porteranno un’atmosfera magica che animerà il piazzale Belvedere tutti i sabati e le domeniche di dicembre fino a Natale. Per quattro fine settimana di dicembre fino a Natale. Le date: 7-8, 14-15,21-22,23-24 dicembre dalle 10.00 alle 19.00, meritano davvero una visita.

Dic 03 2024

A Canino torna la “Sagra dell’Olivo”, la sagra sull’olio più antica d’Italia

Da venerdì 6 a domenica 8 dicembre torna nel centro storico di Canino la Sagra dell’Olivo, la sagra dell’olio più antica d’Italia, giunta alla 64esima edizione. Un appuntamento che nasce nel 1939 ed è arrivato dunque fino ai giorni nostri. A farla da padrone è naturalmente l’olio novello Dop di Canino nella varietà autoctona “caninese” che prende appunto il nome da Canino e che qui si produce da oltre 3000 anni, dagli Etruschi che abitarono e resero fiorente questo territorio.

Un’edizione concentrata, poichè l’8 da calendario quest’anno ricade di domenica, ma molto ricca di eventi, dove vedremo “scorrere fiumi di olio”, ci saranno anche tanti appuntamenti tra convegni a temaspettacoli e intrattenimento. Nei giorni della Sagra sarà possibile gustare l’Olio DOP di Canino presso gli stand degli oleifici in Piazza C.de Andreis oppure presso lo stand della Proloco inoltre come da tradizione saranno aperti i cantinoni caratteristici con menù con piatti tipici maremmani a base di Olio Dop Canino.

Nello specifico il programma prevede un prologo già per il 7 dicembre alle 16.00 con un convegno presso i locali della Strada dell’Olio con panel sull’olio, poi si prosegue con l’accensione dell’Albero di Natale in località Poderetto e il mini concerto dei bambini.

Sabato 7 si entra nel vivo della sagra, con l’apertura dei mercatini artigianali e l’inaugurazione della sagra che apre ufficialmente. Dalla mattina e per tutti e due giorni della manifestazione ci saranno, il villaggio dei bambini con i gonfiabili e il ludo bus, esibizioni degli artisti di strada, lo spettacolo di falconeriaspettacolo col fuocomostra di macchine agricole presso piazza Bonaparte, musica itineranteduelli e balli medioevali e rinascimentali in piazza V. Emanuele, banchi medievali e spettacolo a cura del Circo Verde. La serata si chiude alle 21.00 con lo spettacolo “Danze contro la violenza” cura della Lyric Dance Company, presso il Teatro Comunale.

Domenica 8 dicembre la giornata inizia con la sfilata dei mezzi agricoli e dei cavalli a cura della Coldiretti, contemporaneamente aprirà il mercato artigianale, che insieme agli stand degli oleifici farà da cornice agli eventi e spettacoli del centro storico, oltre a quanto avvenuto il giorno prima, in particolare, c’è da segnalare l’esibizione itinerante dei trampolieri e lo spettacolo col fuoco; inoltre alle 14.30 la Sfilata Miltiepocale dei cortei storici del Lazio e non solo per le vie del centro storico a cui seguiranno balli rinascimentali, spettacolo sbandieratori e rievocazione storica con presentazione della famiglia Farnese e Papa Paolo III in piazza Vittorio Emanuele.

Durante i giorni della sagra ci saranno spettacoli musicali organizzati all’interno dei cantinoni, oltre a visite guidate negli oleifici dove, oltreché negli Stand, sarà possibile gustare l’olio Dop Canino, in particolare sulla classica bruschetta che verrà distribuita gratuitamente, presso lo stand della Proloco in Piazza Valentini.

Inoltre saranno organizzate visite alla scoperta del territorio di Canino adiacente il centro abitato alla scoperta della ricca storia di Canino e delle meraviglie della natura tipica della Maremma, che poi confluiranno nel centro storico.

Una 64a Sagra dell’Olivo, ricca di eventi e spettacoli, alla scoperta del folclore, delle tradizioni, della storia e dei prodotti tipici del territorio di Canino, soprattutto del suo prodotto “Principe”: l’olio Evo Dop Canino.

Dic 03 2024

Viterbo la città dei Papi: centro storico e quartiere medevale

Sabato 8 dicembre 2024 visita guidata del  centro storico di Viterbo e del il famoso quartiere medioevale.
Sarà un viaggio sulle orme degli antichi e più importanti abitanti della città e delle innumerevoli testimonianze nascoste tra le pieghe di un passato arcaico e le pietre delle antiche architetture e mura. Uno scrigno pieno di meraviglie che riserva incredibili sorprese ed un passato denso di eventi.
Nella visita guidata di Viterbo, percorrendo le antiche vie, ci si perde nella fantasia accesa dalla vista di monumenti di ineguagliabile splendore: Il Palazzo Papale sede del primo Conclave, la Cattedrale, il quartiere  medioevale di S. Pellegrino uno dei più preziosi gioielli di architettura gotico-medioevale e tappa fondamentale della Via Francigena, Il monastero, la chiesa e la casa di S. Rosa con il suo corpo, il Palazzo dei Priori, le chiese e tutti i monumenti, seppur costruiti in epoche diverse, coesistono armoniosamente in un centro storico tra i meglio conservati d’Italia. Saranno proprio queste testimonianze a raccontarci la storia in modo insolito ma dettagliato.
E’ tutto così suggestivo che sembra di tornare indietro nel tempo, a quando la giovane Rosa nata nel 1233, successivamente divenuta Santa, diffondeva la fede cristiana tra i viterbesi durante la rivolta contro un assedio dell’Imperatore. Nel santuario a lei dedicato si trova il suo corpo ancora visibile, ed il luogo in cui la giovane è vissuta. La tradizionale processione che si ripete ogni anno in onore di S. Rosa, il 3 di settembre, e prevede il trasporto di un baldacchino chiamato “Macchina di S. Rosa” e divenuto nel corso dei secoli più simile ad una torre: è sormontata dalla statua della Santa, alto 30 mt e sorretto da 90 facchini ed entrata da pochi anni nel Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
Ma sono tante le storie e luoghi che rendono Viterbo una città ricca di fascino e sorprese, come il palazzo Papale con la loggia delle benedizioni, decorata come una sorta di merletto in pietra, sede del primo conclave della storia con la lunghissima elezione di Papa Gregorio X; le terme e la sorgente del “Bullicame” che sembra aver ispirato Dante nella rappresentazione dell’Inferno, la storia e sarcofago della Bella Galiana morta per la sua bellezza, le mura e sarcofagi etruschi disseminati nel centro storico a ricordare le origini del luogo, le altissime case torri (oggi 42 ma un tempo erano 197) simbolo delle potenti famiglie medioevali e le caratteristiche fontane ricche di simboli e stemmi del passato.
Tra le tante mercanzie e ricchi prodotti realizzati qui per importanti committenti uno in particolare rappresenta il livello artistico raggiunto nella città ed è la zaffera: Si tratta di una ceramica ideata e prodotta solo in alcune aree specifiche e in un periodo di tempo molto ristretto ma dalla manifattura così elegante e particolare, da assicurare loro un successo immediato. In breve tempo sostituirono le maioliche precedenti sulle tavole delle più ricche casate del XV secolo. L’alto costo del blu di cobalto necessario alle produzioni, la difficile tecnica di realizzazione che poteva avere molti scarti insieme alla morte di peste degli artisti, la rese una tecnica preziosa e perduta, che scopriremo nel più bel laboratorio artistico dove ammireremo le più belle realizzazioni.
Visita guidata a cura delle guide Turistiche di Viterbo di Antico Presente
Guide: – Sabrina Moscatelli, Guida Turistica Abilitata e Guida Ambientale Escursionistica A.I.G.A.E
Durata: – circa 3 ore
Quota di partecipazione € 20,00 a persona che include visita guidata, polizza professionale R.C. attiva ,  il noleggio delle radioline e l’ingresso al palazzo dei priori (€8,00)
 Appuntamento – Sabato 8 dicembre 2024 alle ore 10:00 a Viterbo
Informazioni e prenotazioni – Visita il sito di Antico Presente http://www.anticopresente.it
Dic 03 2024

Al via la nuova edizione del BolsenArte Winter Music Festiva

In programma otto spettacoli gratuiti dall’8 dicembre 2024 al 23 febbraio 2025
Bolsena (Vt), 2 dicembre 2024 – Dall’8 dicembre 2024 al 23 febbraio 2025, torna il BolsenArte Winter Music Festival con otto spettacoli gratuiti in programma, alle 18, tra il teatro Cavour e il teatro San Francesco.  La manifestazione è organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Bolsena, per la direzione artistica del maestro Francesco Traversi.
Si parte l’8 dicembre, al teatro San Francesco, con il concerto di musica gospel della World Spirit Orchestra diretta da Giò Bosco e Mario Donatone e impreziosita da musicisti come Antonio Donatone, Angelo Cascarano e Barbara Eramo. Il teatro San Francesco ospiterà, il 15 dicembre, l’Orchestra da Camera Europa Musica e il Coro della Scuola Popolare di Testaccio con lo spettacolo “In nome della madre”, ideato dal maestro Renzo Renzi e liberamente tratto dall’opera omonima dello scrittore Erri De Luca; il 22 dicembre, torna a grande richiesta, il Romaccordion Trio, già ospite dell’edizione estiva, che proporrà un concerto con brani tipici del “Christmas time” finemente arrangiati per ensemble di fisarmoniche e altri tratti dal patrimonio intramontabile della musica classica fino ai grandi successi della musica leggera e swing.
Con l’inizio del nuovo anno, i riflettori del festival si accenderanno sul palco del piccolo teatro Cavour: a dare il benvenuto al 2025, l’11 gennaio, il quintetto jazz formato da Fabrizio Biscontrialla chitarra elettrica, Raffaele Pallozzi al piano, Klaus Lessmann al sax e clarinetto, Luca Tonini al contrabbasso e Alessandro Chiavoni alla batteria, proporrà, in chiave moderna, alcuni degli standard jazz più conosciuti di questo genere alternandosi e composizioni originali dello stesso Fabrizio Biscontri; il 18 gennaio,, sarà la volta del Michael Supnick Dixieland, quintetto jazz che si ispira allo stile delle piccole orchestre che si incontravano nelle strade di New Orleans dell’inizio del Ventesimo secolo; il 25 gennaio, si respireranno atmosfere argentine con l’ensemble La Tierra De Uno; il 2 febbraio, sarà in concerto il sestetto di clarinetti Namastè, formato da giovani musicisti studenti presso il conservatorio “Francesco Morlacchi” di Perugia, sotto la guida del maestro Guido Arbonelli e coadiuvati dai maestri Natalia Benedetti e Fabrizio Bardelli.
L’edizione invernale di BolsenArte si concluderà il 23 febbraio, al teatro San Francesco con l’energia della Miwa Big Band che proporrà un concerto incentrato sulle atmosfere dei film e telefilm più famosi, come “Star Wars”, “Ghostbusters”, i “Jefferson”, “Flash Dance”, “Chi ha incastrato Roger Rabbit”, “Hazard di Bo e Duke”, per un tuffo negli anni 80 a ritmo di swing.
Per informazioni 0761 799923/795412 – ufficioturistico@comune.bolsena.vt.it.
Nov 12 2024

Viterbo – La Traviata “viterbese” conquista il pubblico. Tra gli attori: Chiara Frontini, Raffaele Ascenzi e Laura Allegrini

VITERBO – Applausi, sorprese e talento incredibile sul palco dell’Unione, pieno in ogni ordine di posto per La Traviata prodotta dall’Associazione XXI Secolo e Maria Chiara Camponeschi Music and Arts Productions per OperÆtruria, che in questa domenica celebrerà la replica in pomeridiana.

Un cast impeccabile accompagnato dalle note verdiane dell’Orchestra sinfonica EtruriÆnsemble e supportati dall’Ensemble vocale Il Contrappunto, con il fuoco spagnolo del corpo di ballo Fantasia Flamenca; la straordinaria regia di Davide Garattini Raimondi, che ha proposto una trasposizione ai nostri tempi rispettando dialoghi ed arie, le scenografie e i costumi di Danilo Coppola, che hanno tinto di bianco e poi di rosso l’atmosfera minimal del palco, rafforzata dagli effetti Light Designer di Paolo Vitale e dal makeup dei protagonisti di Andrea Marchi; la sicurezza della direzione musicale ed artistica del maestro Fabrizio Bastianini ha permesso di confezionare un’opera che ha soddisfatto il pubblico, che si è infiammato in lunghi applausi a tutti gli artisti, omaggiando con calore i due protagonisti, Violetta (Ilaria Vanacore) ed Alfredo (Vincenzo Spinelli), insieme ai cantanti degli altri ruoli, che torneranno anche nella replica. Apprezzata la visita dei coristi, rigorosamente in costume di scena, nelle pause tra i tre atti, in una sorta di saluto ed omaggio al pubblico in sala.

La sorpresa, che ha colpito nel segno, è stata l’unione tra un’opera immortale e l’attualità cittadina: sul palco, ad accogliere l’invito dell’Associazione XXI Secolo nella persona del presidente Giuliano Nisi, la sindaca Chiara Frontini, la consigliera comunale Laura Allegrini, il presidente dell’ordine degli avvocati di Viterbo Luigi Sini, l’architetto Raffaele Ascenzi e il console Touring Club Vincenzo Ceniti. Ospiti coinvolti nell’iconico “brindisi” iniziale che apre l’opera mentre il coro e i solisti eseguono la celebre aria “Libiamo ne’ lieti calici”.

Un’idea particolare, che lega le vicende musicate da Verdi alla città dei papi, apprezzata da tutti.

Tre ore di musica meravigliosa, emozionante ed intensa, merito di solisti, giovani e talentuosi, scelti tra i migliori, alcuni partecipanti alla selezione del Premio Ricci 2023: applausi per Ilaria Vanacore, artista completa, perfetta nel tenere il palco e recitare, mantenendo uno stile canoro carico di sfumature emozionanti, e Vincenzo Spinelli, potente, dinamico, deciso, anche lui fortemente teatrale e impeccabile nel canto.

Questa Traviata pensata, creata e nata a Viterbo avrà ora l’onore di affrontare un tour nazionale che si preannuncia di ottimo livello, partendo dall’Arcimboldi di Milano.

Intanto questo pomeriggio si replica, ancora una volta sold out, per ascoltare questi personaggi e interpreti solisti, oltre all’insieme di orchestra, coro e compagnia di danza: Violetta Valery -Yuliya Pogrebnyak; Alfredo Germont – Nico Franchini; Giorgio Germont – Antonino Giacobbe; Flora Bervoix – Romina Cicoli; Annina – Marianna Mennitti; Gastone di Letorières – Alessandro Fiocchetti; Barone Douphole – Jacopo Burla; Marchese d’Obigny – Francesco Cascione; Dottor Grenvil – Giovanni Augelli; Giuseppe – Alessandro Napolitano; Domestico – Nicola Lugeri; Commissionario – Corrado Sgroi.

 

Nov 06 2024

La Traviata al Teatro dell’Unione: il cast al lavoro con le prove

 

VITERBO – La grande lirica sta tornando al Teatro dell’Unione, rispettando la tradizione delle stagioni dedicate all’Opera che ne hanno segnato la storia. Sul palco, in questo fine settimana, un’importante produzione de La Traviata, proposta dall’Associazione XXI Secolo e Maria Chiara Camponeschi Music and Arts Productions per OperÆtruria.

Le note verdiane tra le più amate, complici un “brindisi” conosciuto o ascoltato almeno una volta da chiunque; un cast di grande livello composto da solisti d’eccezione, attenzionati dalla stampa di settore, e accompagnato da un’insieme che è ormai una garanzia, quale l’Orchestra sinfonica EtruriÆnsemble, l’Ensemble vocale Il Contrappunto e il corpo di ballo Fantasia Flamenca, per la regia di Davide Garattini Raimondi, scenografie e costumi  di Danilo Coppola, Light Designer Paolo Vitale, Makeup Andrea Marchi, con la direzione musicale ed artistica del maestro Fabrizio Bastianini; e ancora una scenografia bellissima dedicata ad un’opera attualizzata ai nostri tempi, con protagonisti dei nostri tempi, che saranno coinvolti nel momento clou della festa. Sono tanti gli elementi che pongono questa produzione a livello nazionale, tanto che sarà replicata al Teatro Arcimboldi di Milano e in numerose altre città.

La città dei papi, con il suo storico Unione, ha una possibilità unica: assistere alla prima, in doppio turno sabato 9 novembre (ore 20.30) e domenica 10 novembre (ore 16.30), con una prevendita che sta viaggiando su numeri importanti, ma ancora a disposizione per chi volesse assistere ad uno spettacolo davvero unico.  

Questi i personaggi e gli interpreti solisti: Violetta Valery – Ilaria Vanacore (09/11) Yuliya Pogrebnyak (10/11); Alfredo Germont – Vincenzo Spinelli (09/11) Nico Franchini (10/11); Giorgio Germont – Antonino Giacobbe; Flora Bervoix – Romina Cicoli; Annina – Marianna Mennitti; Gastone di Letorières – Alessandro Fiocchetti; Barone Douphole – Jacopo Burla; Marchese d’Obigny – Francesco Cascione; Dottor Grenvil – Giovanni Augelli; Giuseppe – Alessandro Napolitano; Domestico – Nicola Lugeri; Commissionario – Corrado Sgroi.

Biglietti in vendita presso il botteghino del Teatro (aperto dal martedì al sabato con orario 10.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00, anche di domenica, con gli stessi orari, solo in caso di spettacoli o altre attività; chiuso il lunedì) e online su TicketOne.

Per informazioni: teatrounioneviterbo@gmail.com – Tel. 388 95 06 826

Ott 30 2024

Halloween a Sutri

🎃👻 𝙃𝒂𝙡𝒍𝙤𝒘𝙚𝒆𝙣 𝙖 𝙎𝒖𝙩𝒓𝙞 👻🎃

3️⃣1️⃣➖1️⃣0️⃣➖2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣

𝐎𝐫𝐞 𝟏𝟕:𝟎𝟎 – 𝐄𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐚 𝐌𝐨𝐫𝐨𝐧𝐞👇
https://maps.app.goo.gl/uRWHKeC7QKPKqVfU8

👁️🐈‍⬛ Preparatevi ad un pomeriggio spettrale e divertente 🌚🧛🏽‍♂️

🧹 Streghe
🃏 Cantastorie
🤹🏽‍♂️ Giocolieri
🔥 Mangiafuoco
👻 Fantasmi
🦇 Tunnel Horror
🍬 Dolcetti e Scherzetti
⁉️ Labirinto
🎶 Musica

👉Vi aspettiamo, in maschera, nel centro storico di Sutri, uno dei Borghi più belli d’Italia

🎉🕷️ INGRESSO GRATUITO 🎉🕷️