Alla scoperta dei tesori di Civita Castellana: terra dei Falisci, di Papi e di grandi artigiani

Giu 07 2021

Alla scoperta dei tesori di Civita Castellana: terra dei Falisci, di Papi e di grandi artigiani

Visiteremo le testimonianze più importanti della città di Civita Castellana, che sorge su un piano tufaceo dai pendii scoscesi e coincide con il sito originario della città di Falerii Veteres, distrutta totalmente come l’antica Cartagine. Essa si trova in una posizione centrale rispetto al territorio, che è costituito in prevalenza da un tavolato di rocce nel quale il fiume Treia, tributario del Tevere, e gli altri affluenti minori hanno inciso con un lavorio incessante dirupi e vallate.

E’ questo il suggestivo paesaggio delle forre, dove la terra si apre con fenditure a picco; dove la vegetazione si slancia dalle profondità e dove la presenza dell’uomo risale a tempi immemorabili, quando ha fondato i primi nuclei insediativi, lasciando tracce di se nelle cavità naturali , nei ripari sotto roccia, e successivamente nell’architettura delle case e monumenti presenti nella città.

Visiteremo nel luogo del primo insediamento il famoso Duomo costruito nel XII sec. da una delle più importanti famiglie di marmorari romani, esempio mirabile dell’arte cosmatesca. splendido nell’esteriorità della forma e nella delicatezza sapientemente alternata alla forza del marmo per creare nel mosaico, merletti marmorei di rara bellezza.

Proseguiremo attraverso il centro storico alla volta del Forte Borgia, una delle più elevate realizzazioni dell’architettura militare dello Stato Pontificio nel XVI secolo. Il forte aveva fin dall’inizio la doppia funzione di fortificazione e di “palazzo” con funzioni rappresentative e residenziali come sicura residenza, fuori Roma, per il papa. All’interno del perimetro, un complesso edificio contenente l’appartamento del papa e un cortile d’onore, un cortile minore ed un grandioso mastio ottagonale. Oggi è sede del Museo Archeologico Falisco, con all’interno i ricchi ritrovamenti dello sconosciuto popolo che viveva in queste terre.

Nell’antichità questa terra infatti fu abitata dai Falisci, un popolo italico, che raggiunse un notevole livello di civiltà. Lo storico Strabone li definisce una “etnia particolare e diversa che parla una lingua tutta sua”, ed è ancora oggi l’unicità che rende il luogo affascinante da visitare tra memorie antiche, leggende, storie di Papi e di grandi artigiani.

Al termine ci sposteremo con la macchina per fare una piacevole camminata di circa 3 km in totale (andata e ritorno sulla stessa strada) per ammirare le necropoli falische fino ad arrivare al complesso del Cavo degli Zucchi: la grande tagliata sulla Via Amerina dove si conserva ottimamente un lungo tratto dell’antico basolato romano, completo in tutte le sue parti. Un vero e proprio cammino sulla storia, in questo caso raccontata direttamente da quanti hanno voluto, in maniera indelebile, rimanere qui per sempre. La località è, infatti, caratterizzata dalla presenza, lungo le pareti della stessa via, di quasi 200 tombe di diverso tipo che accolgono, le une accanto alle altre, sepolture sia a incinerazione che a inumazione, a testimonianza della funzione che l’asse viario ha avuto nei secoli, capace di assorbire e mantenere le memorie storiche dagli abitanti più antichi, i Falisci all’età medioevale. Cammineremo sui basoli stondati dal tempo fino alla valle dei principi con monumentali sepolture a portico (tombe della Regina), con fregi identificativi delle ricche famiglie proprietarie e dai ricchi particolari architettonici.

Durata 3 ore.

Guida

Sabrina Moscatelli, guida turistica e guida ambientale escursionistica associata AIGAE.

Appuntamento

Sabato 12 giugno 2021 ore 15.00 a Civita Castellana (VT) all’ ingresso del Forte Borgia. Per parcheggiare gratuitamente potete usare il parcheggio del belvedere. Per il luogo preciso CLICCA QUI 

Si raccomanda la massima puntualità

Equipaggiamento

Abbigliamento comodo, scarpe con fondo antiscivolo (per chi verrà a camminare nelle necropoli), gel e mascherina.

Condizioni

Prenotazione obbligatoria alla quale si riceverà conferma sulla disponibilità.

La guida si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza in base alle condizioni del meteo e dei partecipanti.

Quota individuale

€ 10,00 per la visita guidata ed ingresso gratuito.

Informazioni e prenotazione

Sabrina 339 5718135, info@anticopresente.itwww.anticopresente.it.

Nota COVID

Ai sensi delle vigenti disposizioni per l’emergenza da COVID-19, per la partecipazione all’attività è OBBLIGATORIO che ciascun partecipante:

• sia dotato di propria mascherina protettiva;

• sia dotato di flaconcino di gel disinfettante non autoprodotto;

• mantenga rigorosamente la distanza interpersonale di 2 metri. La mascherina andrà indossata nei momenti in cui non sarà possibile rispettare tale distanza;

• è vietato scambiarsi oggetti di qualsiasi tipo (cibo, acqua ecc).

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