Viterbo, 36 mila persone questa mattina a Viterbo sono state evacuate per il Bomba Day, le operazioni di bonifica sono iniziate alle 10,27 e dureranno 5 ore
“Si chiama Lady Rose, in onore di Santa Rosa”. Così Luigi Prencipe, il capitano degli artificieri dell’Esercito a capo delle operazioni di bonifica della bomba di via De Gasperi a Viterbo.
“Abbiamo dato questo nome alla bomba – spiega Prencipe – in omaggio alla santa patrona di Viterbo. È la seconda blockbuster bomb che viene ritrovata nella città dei papi. Se fossero esplose sicuramente Viterbo avrebbe avuto un volto decisamente diverso”.
Si tratta di un ordigno della seconda guerra mondiale ritrovata in via De Gasperi a Viterbo il 20 marzo durante i lavori di costruzione di un complesso immobiliare. Una Blockbuster bomb sganciata dall’aviazione inglese nel 1944.
Il despolettamento della bomba consiste nella rimozione e nel brillamento delle componenti sensibili e pericolose al maneggio e al trasporto. A quel punto da via De Gasperi viene portata al poligono di Monte Romano con un mezzo dell’Esercito scortato dalla polizia stradale e con al seguito un’ambulanza della Croce rossa. È previsto che il trasporto avvenga in novanta minuti.
Una volta all’interno del poligono l’ordigno viene svuotato per via idrica manuale del caricamento e il materiale esplosivo distrutto. Il tempo stimato per le operazioni di “lisciviatura”, ossia di svuotamento della materia esplodente, è di circa otto ore.